Il Palazzo Coli Bizzarrini già Franceschini, è un meraviglioso Palazzo di interesse Storico e Artistico, costruito nella prima metà del Cinquecento per Bernardo Francesconi, il quale affidò il progetto a Baldassarri Peruzzi, che non portò mai a termine, e intervenne quindi sul progetto, successivamente, Pietro Cataneo.
Il Palazzo, sito nel pieno centro di Siena alla Piazza Gramsci, conserva la caratteristica di uno dei più importanti esempi dell’architettura manieristica senese.
La Fronte su Via del Cavallerizzo risulta quanto mai unitaria ed armoniosa, eleganti e nitide sono le sagome delle finestre incorniciate con soprastanti timpani e delle fasce marcapiano in pietra, contrapposte alla indefinita superficie in cotto. L’ingresso principale nel Palazzo è formato da un androne voltato a botte ribassata e dalle scale di accesso ai piani superiori, all’interno la corte cinquecentesca presenta due ordini di logge nei due piani nobili definiti da eleganti colonne con sovrastanti capitelli corinzi e dorici. Al piano nobile si conservano due stanze con affreschi attribuiti a Baldassarri Peruzzi. Altre sale al primo e terzo piano hanno soffitti affrescati riferibili al XIX secolo, tuttavia, l’edificio conserva numerosi elementi, sia nella facciata principale, sia negli ambienti interni, come lo splendido affresco a grottesche del primo piano nobile. Le Grottesche, attribuite inizialmente a Peruzzi è stata attribuita ultimamente dal Bagnoli a Bartolomeo di David amico e allievo di Peruzzi.
Per gli amanti del fascino della storia senese, e per chi vuole abitare in una dimora posta fuori dal tempo, proponiamo in vendita alcune meravigliose Residenze d’Epoca :
Residenza Corniola
La Residenza Corniola è un attico che gode di un’ampia veduta su Siena e le sue finestre si aprono su piazza Antonio Gramsci.
Il doppio ingresso consente l’accesso al grande salone con zona pranzo e cucina comunicante a forma insolita triangolare. Si possono notare ambienti con pavimentazione in graniglia decorata e parquet di finissima fattura, gli elementi di arredo risalenti al fine ‘800, quali il tavolo da fumo realizzato da un portoncino in noce massello e da una balaustra a colonne che funge da tavolo da appoggio, l’ampio divano di velluto color miele è affiancato da una coppia di tavolini tondi in massello di noce, un armadio a due ante quale guardaroba e uno scrittoio con alzata.
La camera da letto è arredata con letto matrimoniale dotato di una testata di pregevole fattura per il profilo cinquecentesco, imbottita e foderata di raso giallo che troneggia nella stanza, una cassapanca primi ‘900 posizionata ai piedi del letto, l’armadio fine XIX sec e uno scrittoio in noce con piano verde.
A completare la casa vi è un bagno sottotetto con soffitto inclinato e una finestra con affaccio sulla corte.
I due attici appena presentati, la Residenza Ambra e Residenza Corniola, godono di una vista speciale sulla piazza e sulla città.
Dalle finestre si possono ammirare le mensole del cornicione del palazzo, con gli stemmi araldici della Famiglia Piccolomini e Tolomei, in ricordo delle unioni matrimoniali del passato.